Giornata nazionale del Babà – 28 Giugno
Tutti conosciamo il suo profumo, la sua morbidezza, ma soprattutto la sua bontà. Il babà è uno dei gioielli della pasticceria Napoletana, che merita di essere celebrato e gustato in ogni occasione.
Perché non approfittare della sua giornata nazionale per prepararlo in casa? Vogliamo condividere con te la nostra ricetta per un babà tradizionale…
MA PRIMA, UN PO’ DI STORIA
A differenza di altri cibi tipici, le origini di questo dolce sembrano essere abbastanza chiare e documentate. A differenza di quanto si potrebbe pensare, il babà non è nato nel territorio napoletano, bensì a centinaia di kilometri di distanza.
Fu’ infatti di Stanislao Leszczyński, re di Polonia intorno al 1700, l’idea di bagnare con del madeira una fetta di gugelhupf, un tipico dolce che in polacco viene chiamato babka (da qui si può comprendere l’origine del nome). Quest’ultimo, oltre alla presenza di frutta a guscio o candita, era caratterizzato da una certa secchezza dell’impasto, che non lo rendeva piacevole a chiunque. Bagnarlo col vino quindi aveva lo scopo di ammorbidire il tutto e renderlo più gradevole, e infatti il nobile apprezzò molto questa sua “invenzione”.
Era talmente fiero di questa sua idea che non ci volle molto prima che la ricetta raggiungesse suo suocero, il re di Francia Luigi XV. Furono i pasticcieri francesi infatti a rielaborare il dolce, togliendo i canditi e sostituendo il madeira con il rum.
Da qui ci furono altri scambi tra nobili finchè la ricetta non arrivò a Napoli tramite il re Ferdinando IV di Borbone.
Il resto della storia lo sappiamo: come si sente dire spesso, i napoletani non lo inventarono ma seppero migliorarlo. Non è raro infatti trovarne di tutti i tipi e gusti, nella zona partenopea così come nel resto dell’Italia, e non solo.
LA RICETTA
INGREDIENTI:
- Per l’impasto:
500 g di farina 00
12 g di lievito di birra fresco
100 g di zucchero
100 g di burro
4 uova
1 pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone
- Per la bagna
500 ml di acqua
500 g di zucchero
1 buccia di limone
1 stecca di cannella
500 ml di rum
PREPARAZIONE:
Impasto: Iniziare sciogliendo il lievito in un po’ di latte tiepido. In una ciotola capiente, setacciare la farina e unire il lievito sciolto, lo zucchero, il sale e la scorza di limone. Aggiungere le uova una alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Infine, incorporare il burro morbido a pezzetti, impastando fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Lasciare lievitare l’impasto in un luogo caldo e coperto per circa 2 ore, o fino al raddoppio del volume.
Formatura: Trasferire l’impasto lievitato su un piano di lavoro infarinato e dividerlo in porzioni da circa 50 g. Formare delle palline e disporle in uno stampo per babà imburrato e infarinato, lasciando un po’ di spazio tra una pallina e l’altra. Coprire lo stampo e far lievitare nuovamente per circa 30 minuti.
Cottura: Preriscaldare il forno a 180°C. Cuocere il babà per circa 30 minuti, o fino a doratura. Sfornare e lasciare raffreddare completamente.
Bagna: Preparare la bagna facendo bollire l’acqua con lo zucchero, la buccia di limone e la stecca di cannella per circa 10 minuti. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare completamente. Aggiungere il rum e mescolare bene.
Inzuppo e decorazione: Inzuppare i babà nella bagna fredda, capovolgendoli per farli assorbire bene il liquido. Disporre i babà su un piatto da portata e decorare a piacere.
E adesso che l’hai preparato, che ne dici di cambiare un po’ la ricetta?
Si sa, non c’è nulla come l’originale, ma hai mai pensato di sbizzarrirti con i vari ingredienti? Potresti aggiungere panna e frutta fresca, come nelle più raffinate pasticcerie. Oppure puoi optare per un golosissimo babà al cioccolato. O forse vorresti sperimentare con altri tipi di bagne? Un babà al limoncello, oppure uno analcolico, ideale anche per i bambini.
Insomma, l’unico limite è la tua fantasia. E con gli stampi Dolci Sorrisi avrai la certezza di creare leccornie perfette con strumenti di altissima qualità, antiaderenti e resistenti, nelle forme e dimensioni che preferisci!
